Si informano tutti gli interessati che, a seguito delle richieste pervenute, il torneo di questa sera de Aspettando il Grandi Marche è rinviato. Si prega dare massimo risalto alla notizia. Vi aspettiamo prossimo lunedì per ultimo volante a squadra prima dell’inizio del torneo.

Nel terzultimo appuntamento di preparazione al Grandi Marche, lo Spicchi d’Autore si aggiudica il secondo volante consecutivo, precedendo il team misto di Adriano Visconti e la Ricola. Prima dell’inizio del torneo vero e proprio, in programma il 12 Novembre alle ore 20.00, ci saranno ancora 2 occasioni, per le squadre, per trovare l’assetto giusto e completare il proprio organico. Proprio nella giornata di lunedì, infatti, l’Axioma ha comunicato il tesseramento di due nuovi giocatori: Visconti e Migliaccio. Nel prossimo appuntamento, Lunedì 29/11, infine, nuovo test dedicato alle piste, con una variante del pattern a 40 piedi, una ratio leggermente più alta, ma con medesima quantità di micro litri d’olio.

L’Organizzazione, preso atto della defezione di due squadre, comunica che l’edizione n° 46 del Torneo Grandi Marche vedrà la partecipazione di 10 squadre. Resta confermata la data d’inizio del torneo (12/11/2018), mentre format e calendario subiranno un radicale cambiamento. Come detto, il torneo partirà lunedì 12 novembre 2018 ore 20.00 e terminerà lunedì 17 giugno 2019. Sarà articolato in due fasi (la prima di 18 giornate; la seconda di 10) che vedranno coinvolte, sempre, tutte e 10 le squadre. Cambia, ovviamente, anche la finale del singolo, che vedrà, adesso, 10 giocatori in pista per una finale round robin su 9 partite. Nella sezione dedicata sono disponibili i due file di riferimento: regolamento aggiornato (con in giallo le modifiche apportate) e calendario.

Non riesce il poker al Caffè Borbone, nel quarto volante di preparazione al Grandi Marche. In questo giro il team di Armando Oliva ha dovuto cedere il passo a quello di Peppe Cuomo, che si proponeva con i tre senatori (Cuomo-Ramondini-Isaia) e la new entry della stagione 2018 Mimmo Maddaloni.  Secondo posto per la Ricola, terzo l’Axioma. Prossimo lunedì (22 Ottobre 2018) quinto dei sette appuntamenti programmati.

In contemporanea con la pubblicazione del nuovo regolamento di gioco del Grandi Marche si aprono anche le iscrizioni al torneo, che prenderà il via ai primi di Novembre. Si pregano gli interessati di prendere visione dei termini previsti dal regolamento e dare la propria adesione, se interessati, all’organizzazione.

Nella sezione dedicata, aggiornata nelle voci del menù a tendina, è disponibile l’anteprima del nuovo calendario di gioco valido per la stagione 2019. Inoltre, nei prossimi giorni, sarà pubblicato anche il nuovo regolamento di gioco. Le squadre interessate potranno, come da tradizione, inoltrare richiesta d’iscrizione, fino al raggiungimento del numero previsto, contattando l’organizzazione.

Cala il sipario, in una giornata convulsa, sull’edizione 45 del Grandi Marche. Anche nell’ultima giornata, col titolo già matematicamente assegnato al Caffè Borbone, non sono mancate sorprese in entrambi i gironi. Nel maggiore, la FB, con tanto di fuori programma per un leggero malore di “Peppe” Frasca, ha battuto 4-0 una capolista mentalmente già a … cena e, approfittando della contemporanea sconfitta per 0-4 dello Spicchi d’Autore, contro il fanalino di coda Pub Ten, ha guadagnato il secondo posto. I campioni uscenti della Ricola, pur se con qualche attrito interno, battendo l’Axioma, hanno chiuso al quarto posto. Nel girone play out, invece, sorpasso finale del 1926, a valanga sulla Melluso, che chiude con +2 rispetto all’Old Friends, sconfitto dall’Ottica Pascotto 1-3 ed ancora visibilmente appannato dalle conseguenze disciplinari. Terzo posto per la Caldarelli, mentre in coda si è dovuto ricorrere al totale birilli, per definire un arrivo a tre in volata a quota 19, con la Melluso avanti ad Ottica Pascotto ed Archè. Curiosità, per la serie non vi è due senza tre: dopo le vicissitudini di chiusura stagione anche il podio si è presentato … al contrario con le posizioni “laterali” invertite.

Un Alessandro Martino in versione schiaccia sassi, domina e vince la finale del singolo che vedeva scendere in pista i migliori rappresentanti di ciascuna squadra. A dir il vero la classifica, per la Ricola, aveva determinato la presenza della Guglielmo, che ha, alla fine, rinunciato a favore del compagno. Il forte mancino casertano ha chiuso le sei partite previste a 1.425 birilli, precedendo la rappresentante della Caldarelli, Maria Rosaria Matrullo (1.380). Terzo posto per uno dei favoriti, Raffaele Formisano del Caffè Borbone (1.352). Rimasto a lungo nella scia del vincitore, l’ariete della squadra neo campione del Grandi Marche ha pagato dazio nella terza frazione (187). Un passo falso costato caro. Ottima prestazione, in rimonta, anche per Bruno De Prà della Melluso (1.312), che, partito a rallentatore, ha saputo riprendere la corsa arrivando a sfiorare il podio (-40). A seguire in classifica, poi, Gifuni di Archè (1.272), Santamaria dell’Old Friends (1.239), Zazzera del 1926 (1.233), Tesone della FB (1.232), Mola dell’Axioma (1.222), Migliaccio dello Spicchi d’Autore (1.190), Esposito della Ottica Pascotto (1.143) e Gragnaniello del Pub Ten (1.078).

In merito alla segnalazione, pervenuta da più parti, anche se non in forma scritta, relativa alla posizione dell’atleta Antonio Polimeno, tesserato con la formazione Old Friends, in merito alla sua collocazione in fascia errata, l’Organizzazione, dopo verifica dei dati in proprio possesso, espone quanto segue: a) eventuali contestazioni relative a punteggio, handicap o divisa di gioco non regolamentare devono essere sottoposte in maniera contestuale all’Organizzazione o comunque, al pari delle manifestazioni ufficiali, entro le 24 ore successive alla chiusura della giornata in questione ; b) i Capitani, che spesso si arrogano il diritto di poter intervenire nella gestione del torneo, frutto di un retaggio del passato, hanno, di conseguenza, anche obbligo morale di verificare la veridicità di quanto riportato nel foglio score a loro consegnato ad inizio giornata, ivi incluso handicap dei giocatori; c) la squadra, col giocatore schierato, relativamente agli incontri con formazioni componenti il medesimo girone finale, ha incontrato 4 volte la Melluso ed Archè, 3 volte il 1926 e Caldarelli, 2 volte l’Ottica Pascotto senza che alcuno chiedesse delucidazioni; c) non è possibile, a nessun titolo, poter riscrivere i risultati acquisiti in maniera retroattiva e relativi, non solo alla fase finale ancora in atto, ma addirittura a parte della prima fase del girone andata e a quella del girone di ritorno, essendo l’errore perdurante dal giorno 8 Gennaio c.a. e corrispondente alla nona giornata assoluta del torneo. Ciò predetto, e a solo titolo di curiosità, la scrivente ha riveduto tutte e 23 le giornate disputate ed in nessun caso il bonus aggiuntivo, non spettante, è risultato determinante ai fini del punteggio. Resta libertà dei singoli, ove ne sussistano i presupposti, trarre giudizi personali circa la condotta morale del giocatore e relativi comportamenti futuri da adottare. Tuttavia, l’Organizzazione, rifacendosi ad un regolamento passato, che prevedeva delle sanzioni per squadra e/o giocatori colpevoli di condotta anti sportiva, ritenendo, a giusta ragione, che vi siano i presupposti per applicare tali sanzioni, in maniera insindacabile e senza possibilità di appello determina l’esclusione dalla finale del singolo dell’atleta in questione oltre ad una giornata di squalifica da scontarsi nell’ultima di campionato, riservandosi, inoltre, di ammettere lo stesso alla prossima edizione e una penalità di 4 punti, ovvero il massimo della pena prevista nel caso, alla formazione Old Friends, per responsabilità oggettiva nella sua condotta superficiale nel non notare e/o far notare l’anomalia nel corso delle 23 giornate di gara disputate. Si invitano tutti gli interessati a dar massimo risalto alla news.

In un finale di stagione fitto di polemiche, Caffè Borbone ed Old Friends si aggiudicano i rispettivi gironi, con una giornata di anticipo. La squadra di Armando Oliva, battendo la Ricola 4-0, ha chiuso con un vantaggio di ben 9 punti sullo Spicchi d’Autore, fermato sul pari dalla FB nello scontro diretto per il secondo posto. Vittoria agevole anche per l’Axioma, sui resti del Pub Ten, che sale addirittura al quarto posto, scavalcando una Ricola alla sua peggior stagione da anni. Nel girone B, l’Old Friends, pur perdendo contro Caldarelli, chiude la stagione con 5 punti di vantaggio e si aggiudica il girone di consolazione. La squadra in rosa, rinata sul finire d’anno, è a pari punti col 1926 e si giocherà il secondo posto la prossima settimana. Flebili chance di podio anche per la Melluso, svegliatasi tardi. Il destino della squadra di Quaranta non passa solo dalle proprie mani.